domenica 16 ottobre 2016

Ulisse - Il piacere della scoperta - I metalli del Re

Ulisse - Il piacere della scoperta
I metalli del Re
(15-10-2016)



Alberto Angela ci racconterà la storia e l’origine dei Metalli dei Re: l’Oro, l’ Argento e il Rame.
Inizieremo questo viaggio dal Palazzo Reale di Torino, la Reggia dei Savoia: è qui che i tesori della terra si sono trasformati nei tesori dei Re di Italia: risplendendo e celebrando la magnificenza della Corte.
Alberto Angela ci spiegherà l’origine cosmica di questi tre metalli e da dove deriva la forte attrazione che da millenni hanno sull’uomo.
L’Oro è il metallo nobile per eccellenza: resistente alle alterazioni, duttile, non arrugginisce, non si sfalda  non si corrode come il bronzo e non si macchia come invece fa l’argento.

Gli oggetti d’oro restano lucenti. Le monete coniate al tempo dei romani, una volta spazzolate da terra e polvere, ritornano a brillare naturalmente.
Con Alberto Angela rivedremo le tombe dei faraoni egiziani, le  miniere degli antichi romani, fino al sogno californiano della corsa alle famose pepite; e ancora oggi l’oro non ha mai smesso di essere il bene rifugio per eccellenza,  la garanzia delle valute mondiali. Racconteremo i grandi depositi di lingotti ma anche alcune famose rapine del secolo scorso.
Presente sulle tavole dei re, assieme a tovaglie, tessuti pregiati, ceramiche e porcellane di pregio è l’altro metallo nobile: l’Argento.
Alberto Angela dalle meravigliose sale del Palazzo Reale di Torino, ci mostra  come venivano allestite le tavole dei Re nelle occasioni ufficiali con posate, candelabri, vassoi d’argento e come vengono conservati queste collezioni preziose.
Dalla Persia all’Anatolia sulle tavole maestose l’argento simboleggiava ricchezza e potere.
Ulisse è entrato anche nelle cucine reali dei Savoia : 20 stanze nel sotterraneo del palazzo Reale dove tra cucine, ghiacciaie, magazzini e cantina per i vini, decine di cuochi, pasticcieri e maestri di sala lavoravano sin dal mattino con l’ausilio di pentoloni e strumenti di Rame.
Oltre ad essere un metallo puro, è il miglior metallo per la conduttività, non si deforma, non rammollisce e il cibo “non attacca”. Il suo punto di fusione è oltre 1000 gradi.

Intorno al 3500 ac l’uomo ha imparato a fondere insieme metalli diversi e a formare leghe. Da rame e stagno ha origine il Bronzo: un nuovo metallo resistente e utile con la tonalità dell’oro.
Con questo nuovo metallo sono stati realizzati  nei secoli veri capolavori giunti fino a noi come gli splenditi  Bronzi di Riace che Alberto Angela ci mostrerà durante il recente restauro nel Museo di Reggio Calabria.




VIDEO 1



VIDEO 2


Nessun commento:

Posta un commento