domenica 25 ottobre 2015

Ulisse - Il piacere della scoperta - Imparare dalla natura (24-10-2015)

In questa puntata Ulisse ci porterà nell’affascinante mondo della Natura. Guidati da Alberto Angela, faremo una curiosa esplorazione attraverso due mondi lontanissimi ma paralleli: gli ambienti naturali e i laboratori dove si studiano le tecnologie più avanzate. Muovendoci nei primi scopriremo perché alcune specie animali sembrano avere capacità degne dei più incredibili supereroi, mentre entrando nei secondi vedremo gli strumenti messi a punto dai ricercatori per cercare di farle nostre.
Vedremo dunque come la natura non cessa mai di stupirci con le sue inesauribili invenzioni e con gli adattamenti che consentono alle diverse specie di superare le difficoltà più estreme.  Noi uomini non ci siamo accontentati di ammirarla, sempre più spesso abbiamo voluto imitarla, facendo nostri strumenti che sono propri di altri esseri viventi.

Con Alberto Angela scopriremo quanto sia utile disporre di una tecnologia presa in prestito dalla natura, come nel caso dell’incredibile senso del tatto delle foche, che potrebbe dare grandissima autonomia a una macchina intelligente. Oppure la possibile applicazione di una capacità animale più sorprendente, come nel caso del modo di comunicare degli elefanti che potrebbe salvare la vita a persone rimaste intrappolate in una miniera.

In altri laboratori universitari si studiano le capacità di eco localizzazione dei pipistrelli, che possono aiutare i non vedenti a compiere operazioni complesse come andare in bicicletta in montagna.
L’elenco degli strumenti studiati per farci vivere meglio o affrontare situazioni difficili, ispirandosi a ciò che sanno fare altri esseri viventi, è però apparentemente illimitato, e include fra l’altro tute per piloti concepite basandosi su un “trucco” rubato alle giraffe, contenitori a prova di urti estremi pensati osservando il cranio del picchio e, naturalmente, organi artificiali pensati a imitazione di quelli naturali, come il pancreas.

Infine, con i ricercatori italiani del progetto Sherpa metteremo alla prova dei veri e propri “cani da soccorso artificiali” e scopriremo come, in questo caso, imparando dalla natura, si riesca, tramite l’intelligenza artificiale, a salvare ogni anno più di 100 vite umane.



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